Un dolce ricordo
Ricordo i suoi “gnocchi di pane”, la sua “pappa al pomodoro”, le sue torte di frutta surmatura… Ad ogni occasione di convivialità, Speranzina, come veniva affettuosamente chiamata da tutti noi, preparava sempre qualche manicaretto. Amavo la sua capacità di trasformare gli ingredienti che trovava nel suo frigo, in ricette. C’era sempre un filo sottile che le univa… e un dolce racconto che ne impreziosiva il valore.